Quote marcatore: un sistema perfetto per provare a vincere
Nel corso degli ultimi anni, il mondo dei pronostici sportivi ha fatto segnare un sostanziale allargamento anche ad altre tipologie di proposte. A tal proposito, le quote marcatore sono un’idea da tenere in massima considerazione e piacciono a un pubblico trasversale. Forse non è una modalità di scommessa tra le più redditizie in senso assoluto, ma riesce a nascondere un certo fascino nonostante un margine abbastanza elevato. Cosa c’è da sapere riguardo alle scommesse sui marcatori? Cosa fare in determinati casi per divertirsi al meglio?
Scopriamo insieme le caratteristiche principali di uno dei sistemi di pronostici online considerati più interessanti e accattivanti agli occhi del pubblico. Per il calcio online, dopo aver visto le possibili quote dei marcatori Serie A sulle quali puntare, scopriremo alcuni consigli utili su una giocata davvero ricca di sorprese. Infine, daremo un’occhiata ad alcuni casi molto particolari, durante i quali il giocatore può agire di conseguenza. Con pochi e semplici passaggi, è possibile cogliere fino in fondo l’essenza di una scommessa intrigante.
I principali tipi di scommessa marcatore
Per capire al meglio ogni quota marcatori, è essenziale sapere quali siano le tipologie di scommesse più diffuse in questo ambito. Al giorno d’oggi, per ciascun appassionato c’è solo l’imbarazzo della scelta all’interno di una gamma pressoché infinita. Non resta altro da fare che confrontare le varie opportunità e trovare quelle ritenute più adatte alle proprie competenze.
Marcatore sì o no
Iniziamo dalle quote marcatore serie A in base alle quali lo scommettitore pronostica semplicemente la marcatura o meno di un determinato calciatore. In tal caso, è tutto molto facile. Se il giocatore sul quale si punta segna, si vince, indipendentemente se si tratti di un titolare o un subentrante. Bastano puntate di poco conto per avere la prospettiva di incrementare le proprie vincite. Ovviamente, gli attaccanti danno più probabilità di vincita, ma meno margini di guadagno. Ma questo discorso è valido un po’ per tutte le quote sui marcatori.
Primo marcatore
Ecco un’altra delle quote tra le più gettonate in senso assoluto. La scommessa sul primo marcatore piace a numerosi scommettitori e prevede la chance di indovinare quale sia il calciatore a segnare per primo nell’arco di un determinato match. In tal caso, anche puntare su un soggetto che non segna con una certa frequenza può essere utile, specie per chi vuole cercare di vincere qualche soldo in più.
Ultimo marcatore
La scommessa marcatore dedicata all’ultimo calciatore che segna un gol si basa sulle stesse fondamenta rispetto al primo marcatore quote. Tuttavia, in questo frangente, è consigliabile scommettere durante la partita e non prima, dato che il rischio di inserire il nome di un sostituto è dietro l’angolo. Meglio azzardare un calciatore pronto a subentrare dalla panca.
Miglior marcatore di una squadra o una competizione
Importante sono anche le scommesse marcatore che riguardano intere competizioni. Dal capocannoniere di un torneo a carattere generale a quello di un club prestabilito, le quote possono risultare molto allettanti. Stavolta bisogna puntare sul nome forte, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo e scommettere a inizio stagione può dar adito a vincite potenziali non di poco conto.
Doppietta o tripletta sì o no
La combinazione in questione consente allo scommettitore di decidere se un determinato calciatore riesca a far segnare una doppietta o una tripletta in un match. Chi è appassionato dei marcatori serie A scommesse può senz’altro trovare pane per i propri denti all’interno di un range molto ampio di nomi. Anche stavolta sono gli attaccanti a farla da padrone, ma chi investe sulla doppietta di un’ala, un centrocampista o addirittura un difensore ha l’opportunità di vincere davvero molto.
Le combinazioni multiple
Le quote marcatori possono riguardare anche combinazioni multiple. Infatti, è possibile unire una delle formule menzionate con un altro possibile esito, che può riguardare il risultato 1×2 o quello esatto, o anche le combinazioni over/under e gol/no gol. Le chance sono molteplici e sanno offrire margini di vincita molto redditizi. Ovviamente sta allo scommettitore saper trovare il giusto compromesso.
Alcuni consigli per avere maggiori probabilità di successo
Una buona scommessa marcatore deve essere studiata con tutta la dovuta attenzione, ma sempre ricordando che le chance di vincita non possono mai raggiungere il 100%. La prima domanda da porsi riguarda i calciatori da scegliere ed evitare. È possibile verificare il bilancio contro le varie squadre e muoversi di conseguenza, scegliendo il momento giusto per puntare su un determinato calciatore. Al contempo, ci si può focalizzare sul minutaggio e sul tempo preferiti. C’è chi segna con maggiori probabilità nel primo tempo e chi nel secondo.
Molto importante per la quota marcatori Serie A è senz’altro la forma recente. Chi ha segnato più spesso nel corso delle ultime settimane può avere maggiori probabilità di farlo ancora. Tuttavia, se un calciatore segna da troppe partite consecutive, potrebbe non riuscire a farlo in base alla legge dei grandi numeri. Anche questo è un fattore che va considerato, in base al quale una scommessa marcatore va portata avanti con la massima attenzione.
Inoltre, i calciatori che sono più avvezzi a tirare i calci di rigore sono quelli che segnano con maggior frequenza. Per esempio, le migliori quote scommesse sul primo marcatore possono focalizzarsi su un aspetto simile, specie per quanto riguarda i club abituati a ricevere molti penalty a proprio favore. Dal gol dell’ex alle condizioni ambientali, anche il più piccolo dettaglio può fare la differenza e indirizzare verso margini di guadagno non di poco conto, da conseguire in un arco di tempo rapido.
Qualche piccola nozione da conoscere per le quote marcatore
Cosa altro c’è da sapere riguardo alla scommessa sul marcatore? Alcuni piccoli aspetti vanno monitorati al meglio prima di iniziare a giocare. Nel caso in cui il calciatore pronosticato come marcatore non giochi quella determinata partita, la relativa scommessa viene automaticamente rimborsata. I marcatori durante i tempi supplementari non contano ai fini del risultati, così come ovviamente vale per ciò che riguarda i calci di rigore. Se un calciatore pronosticato resta in panchina, la scommessa viene rimborsata in caso di zero minuti di gioco.
Andando avanti nel discorso relativo alle quote marcatore, gli autogol non sono assolutamente validi. Infatti, sono contemplati nella puntata solo i gol segnati nella porta avversaria. Sono solo alcuni piccoli particolari, ma in una sfera così ampia come quella inerente alle scommesse marcatori possono assumere un’incidenza davvero fuori dal comune. Il giocatore deve solo scegliere il proprio bookmaker preferito, valutare i match e decidere su chi puntare come marcatore.